Il 7 ottobre 1571 nel corso della guerra di Cipro, la flotta cristiana della “Lega Santa” al comando di Don Giovanni d’Austria sconfisse pesantemente la flotta musulmana dell’Impero ottomano in una epica battaglia navale combattutasi nel golfo di Lepanto, una cittadina della Grecia sud-occidentale.
La “Lega Santa” era stata promossa dal Papa Pio V per soccorrere la città di Famagosta, sull’isola di Cipro (possedimento veneziano), assediata dai turchi ma soprattutto per fermare il crescente espansionismo ottomano che preoccupava sempre più i governi dell’occidente mediterraneo. Esso minacciava non solo i possedimenti veneziani come Cipro, ma anche gli interessi spagnoli per via della pirateria che imperversava nelle coste del Mediterraneo occidentale e della penisola italiana.
La flotta della “Lega Santa” era sostenuta principalmente dall’Impero spagnolo, principale finanziatore e dalla Repubblica di Venezia, la principale fornitrice di navi. Venezia, infatti, fornì la metà delle navi, l’altra metà venne conferita dalla Spagna, dallo Stato Pontificio, dal Regno di Napoli e di Sicilia e da molti altri stati della penisola italiana con interessi sul mediterraneo.
La battaglia di Lepanto fu la prima grande vittoria di un’armata o flotta cristiana occidentale contro l’Impero Ottomano, sempre vittorioso in ogni battaglia contro i cristiani d’oriente.
La vittoria dell’alleanza cristiana ebbe un grande significato religioso e psicologico, frenò temporaneamente l’espansionismo turco ma non segnò comunque una vera e propria svolta definitiva. Gli ottomani infatti riuscirono già nel periodo successivo a incrementare i propri domini, strappando, fra l’altro, alcune isole, come Cipro, ai veneziani. In realtà più di un secolo dopo Lepanto (nel 1683) i turchi erano ancora sotto le mura di Vienna.
Per la Ricorrenza la Consigliere Regionale Francesca Scatto, presidente della Commissione Cultura della Regione Veneto, ha organizzato un incontro sul tema col titolo “LEPANTO, QUANDO VENEZIA SALVO’ L’EUROPA”. Relatori saranno l’avv. Lorenzo Fogliata, presidente della Camera penale di Venezia ed Alberto Montagner, presidente della Ass.ne culturale Vemeto Nostro-Raixe Venete.
L’evento aperto alla cittadinanza, si terrà alle ore 20.30 di lunedì 9 ottobre prossimo nella sala teatro S. Pertini di Villa Farsetti a Santa Maria di Sala.