L’Associazione è nata a Santa Maria di Sala nell’agosto del 2019 per iniziativa di tre ragazzi.
La loro proposta di scendere – è proprio il caso di dirlo – in strada per pulire gli spazi pubblici è stata accolta ben volentieri dai cittadini. Ma non era una novità: anche nel vicino comune di Scorzè alcuni ragazzi svolgevano le medesime attività di raccolta rifiuti.
La forza dell’Associazione sta nell’aver unito sotto uno stesso nome persone di età e provenienze diverse: le oltre 100 persone che hanno collaborato alle attività sociali, infatti, pur essendo attive principalmente nei comuni di Santa Maria di Sala, Scorzè, Noale, Salzano, Martellago e Trebaseleghe, sono giunte anche da altri comuni, tutte con l’ obiettivo di sensibilizzare i cittadini sui temi relativi alla cura dell’ambiente in cui viviamo e sul valore dell’ecosostenibilità.
Le periodiche attività di raccolta di rifiuti abbandonati in luoghi pubblici, oltre alla pulizia dell’ambiente, hanno lo scopo di far comprendere ai cittadini l’importanza della cura dello spazio pubblico: sporcare richiede così poco tempo e così tanto impegno pulire.
Ad oggi l’Associazione ha svolto attività di raccolta rifiuti a Santa Maria di Sala ed in tutte le sue frazioni.
Le raccolte si accompagnano ad altri progetti quali:
– l’organizzazione di mercatini con cui diffondere la conoscenza di prodotti ecosostenibili e/o ottenuti da materiali di riciclo, come il mercatino organizzato nel 2019 con il fondamentale aiuto dei ragazzi del centro diurno Tempo al tempo di Mirano
– l’organizzazione di conferenze sul tema ambientale, come la partecipazione nel 2020 all’assemblea d’istituto nella scuola superiore Levi-Ponti di Mirano
– la distribuzione di piante e la piantumazione nell’ambito di progetti regionali, come la consegna a fianco del Comune di Noale di circa 500 piante ai cittadini nel novembre 2020.
E in futuro? Causa coronavirus, l’Associazione ha dovuto rallentare le sue attività e i suoi progetti.
Ha utilizzato questo periodo sia per rendere ancora più solido il rapporto con i sostenitori ed i simpatizzanti tramite le proprie pagine social (Facebook e Instagram) sia per definire meglio i propri obiettivi futuri.
Eccoli di seguito, in cinque punti.
1. Espandere l’attività di raccolta rifiuti già svolta nei comuni di Martellago, Noale, Salzano, Santa Maria di Sala,
Scorzè e Trebaseleghe in altri territori del Veneto
2. Svolgere attività educative nelle scuole, nei centri estivi e nei grest, promuovendo laboratori didattici indirizzati a bambini e ragazzi,
3. Produrre e divulgare materiale informativo, sia tramite i social sia tramite l’organizzazione di incontri periodici sull’argomento rivolti alla cittadinanza intera,
4. Collaborare con i Comuni nella realizzazione di progetti tesi a incrementare zone verdi e aree boschive,
5. Collaborare con altri enti e associazioni.
“Se l’aiuto dei volontari è prezioso e il sostegno dei Comuni essenziale, la collaborazione con altri enti e associazioni, oltre che auspicabile, è un’occasione di condivisione e di crescita reciproca. Abbiamo già avuto il piacere di farci forza con i gruppi scout di Scorzè, Gardigiano e Abano Terme e con le associazioni AltreSfere e Karibu di Scorzè. D’altronde lo dice anche il nostro motto:
“Da soli è difficile, insieme è possibile”.
Il Comune di Santa Maria di Sala può davvero andare fiero di questo gruppo, esempio di impegno civico, e che, siamo certi, l’Amministrazione comunale non mancherà di supportare.
Luciano Martellozzo per Gente Salese