Il 25 aprile 1945 viene convenzionalmente considerato il giorno della liberazione d’Italia dal regime fascista e dall’occupazione nazista del paese. Il 25 aprile proprio perché in quel giorno del 1945 partì da Milano, sede del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, l’appello all’insurrezione armata nei territori ancora occupati dai nazifascisti che diede la spallata finale alla guerra civile ed all’occupazione tedesca.
Dal 1946, ad ogni ricorrenza annuale, in tutti i comuni italiani vengono organizzate manifestazioni pubbliche in memoria dell’evento.
Dopo lo scorso anno anche in questa ricorrenza le manifestazioni e le cerimonie civili dovranno svolgersi senza pubblico a causa delle restrizioni imposte dalla lotta al Covid 19. Lo spirito, il significato della ricorrenza ed il suo simbolo di speranza non deve tuttavia andare smarrito, soprattutto in questo momento difficile che stiamo vivendo.
