Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato oggi 15 gennaio 2021 il DPCM con le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid 19, che resterà valido fiNo al 5 marzo 2021.
Il Veneto resta in area ARANCIONE, ricordiamo quali sono le regole principali :
- SPOSTAMENTI – Sono vietati tutti gli spostamenti verso un Comune diverso dal proprio, ad eccezione di quelli dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. Pertanto non è consentito visitare parenti o amici al di fuori del proprio comune.
tra le 5.00 e le 22.00, è possibile spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune, quindi anche fare visita a parenti o amici nello stesso Comune. Non sono previsti limiti al numero degli spostamenti o delle persone che si spostano;
oltre tali orari (quindi tra le 22.00 e le 5.00) e al di fuori del proprio Comune è possibile spostarsi esclusivamente per motivi di lavoro, salute o necessità; - RISTORANTI, BAR, PIZZERIE, PASTICCERIE,…. Sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio;
- ALTRI NEGOZI ED ATTIVITA’ : Non sono previste limitazioni alle categorie di beni vendibili. Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.
- SCUOLE : Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori. Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, elementari e medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori;
- ATTIVITA’ SPORTIVE : Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale.
È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.