La Pasqua, la più grande festa cristiana, dopo il dramma della croce, ci porta il suo grande messaggio di speranza nella resurrezione, nella rinascita; un messaggio che implica anche il dolore perché per rinascere è evidente che bisogna prima morire. Anche nell’ebraismo questa festività era legata ai primi raccolti e successivamente divenne la commemorazione della liberazione dalla schiavitù in Egitto. E proprio in occasione dei castighi inflitti agli egiziani per convincerli a liberare il popolo ebraico, Dio avvertì gli ebrei di macchiare con il sangue di agnello gli stipiti delle loro porte così che l’Angelo Sterminatore potesse riconoscere le loro case e risparmiarli dal lutto. L’agnello nel Cristianesimo diventa così il simbolo di Cristo e del suo sacrificio per la redenzione degli uomini.
Ma al di là del significato religioso questa festa ci invita ad andare oltre le avversità, a superare i dolori e da questi acquisire forza e vigore, così come la Pasqua sconfigge la morte. Quest’anno la Quaresima e la Settimana Santa, stravolte nella loro ritualità, sono state invece come non mai vissute come esperienze dirette di paura e di dolore dalla folla di persone infettate dal virus. Come non mai si è vissuto il dolore della crocifissione come con la straziante agonia degli innumerevoli morti nella solitudine più angosciante e col disperato dolore di tante famiglie che hanno perso in questo modo disumano un congiunto. Mai Via Crucis fu vissuta così intensamente come con la dolorosa fatica dei tantissimi sanitari che hanno lottato e lottano contro il male con l’angoscia nel cuore, ad ogni sconfitta sempre più pesante. Mai attesa del Sabato Santo fu tanto angosciante come l’incertezza di molte famiglie nell’attesa di un futuro che presenta solo pesanti incognite. Farci oggi gli auguri di Pasqua significa quindi augurare una nuova vita felice, vuole dire sperare in un domani migliore, auspicare di superare l’angoscia ed il dolore di questi giorni: uno degli auguri migliore che si possa fare e mai così appropriato come in questa Pasqua.