Dopo i provvedimenti autonomamente presi dalla Regione Lombardia, la scorsa notte alle 23,20 con un improprio ma sempre più usuale messaggio Facebook, il nostro Primo Ministro Conte ha annunciato un ennesimo provvedimento restrittivo per la lotta alla pandemia di Coronavirus.
Da lunedì 23 marzo saranno chiuse tutte le attività produttive non essenziali.
In buona sostanza resteranno aperte le farmacie, parafarmacie, i negozi alimentari e tutta la filiera dell’agroindustriale continuerà a produrre. Continueranno a funzionare anche autotrasporti e logistica, i trasporti ed i servizi pubblici essenziali. Rimarranno aperte anche le Banche e gli Uffici postali, edicole e tabaccherie.
Adesso l’annuncio sarà seguito da chiarimenti e precisazioni, come sempre.