Abbiamo contattato i ragazzi che si sono fatti promotori della bella iniziativa di dare una ripulita al centro, che tanto entusiasmo ha creato tra i cittadini di Santa Maria di Sala con una vasta eco nei quotidiani locali. Sentiamo direttamente da loro come è nata questa idea.
Alessia Squizzato, 17 anni di Santa Maria di Sala. Come ti è venuta l’idea di ripulire il paese ?
“Ho sempre cercato di essere ‘ecologica’ e di tenere dei comportamenti rispettosi nei confronti dell’ambiente ma non ho mai avuto il coraggio di fare un passo più lungo. E’ stato il mio ragazzo Fagun Kazi a dire “perché non lo facciamo ?” Così ha coinvolto una sua vecchia amica, Aurora Marchioro, e assieme un paio di settimana fa abbiamo dato il via a questa iniziativa. Abbiamo ripulito la zona nei pressi della palestra comunale, che di sera è frequentata da molti giovani che lasciano a terra di tutto”.
Vi aspettavate tutto questo clamore, articoli sui giornali e i ringraziamenti del Sindaco ?
E’ Fagun Kazi a rispondere : “Assolutamente no, anzi pensavo che la gente vedendoci con i sacchetti in mano a raccogliere spazzatura ci prendesse per matti. Mi ha colpito molto un signore che quando ha visto cosa stavamo facendo è venuto ad offrirci da bere”.
E’ stato un tripudio di ringraziamenti e complimenti, tant’è che la volta dopo vi siete trovati in otto.
“Certamente, si sono aggiunti Anna Biotto, Anna Bertoldo, Giulia Danna, Francesco Masi, Veronica Marin, non tutti dal capoluogo ma anche dalle frazioni. Come dicevo siamo partiti dalla zona dietro la palestra e da qui è nato il nome ‘I ragazzi del Muretto’ poi ci siamo spostati nella zona del parcheggio circolare. In realtà partiamo sempre dallo stesso punto perché è un’area che sistematicamente viene sporcata e da lì ci allarghiamo. Le prossime volte vorremmo dare una ripulita alla strada principale del centro e alla piazzetta Meridiana. Dipende molto da quanti siamo, l’idea è quella di coinvolgere soprattutto i giovani, ma chiaramente il gruppo è aperto a tutti ad esempio mercoledì (oggi ndr) si unirà a noi mio padre. Abbiamo capito che le persone ci tengono a vedere la loro città più pulita e molti sono anche disposti a dare una mano, magari si sentivano soli invece così sono parte di un gruppo e il coinvolgimento è più facile. Puntiamo tanto sul poter unire al nostro gruppo proprio i ragazzi che sporcano”.
I social hanno rivestito un ruolo fondamentale nel promuovere la vostra iniziativa.
“I gruppi su Facebook in primo luogo ma anche Instagram, che in genere è il social preferito dagli under 30. Infatti abbiamo aperto una pagina proprio su Instagram, si chiama CityForYou, abbreviato C4U, che invito tutti a seguire”.
Lunedì avete incontrato il Sindaco e la giunta. Cosa vi hanno detto ?
“Ci hanno fatto i complimenti per l’iniziativa e consegnato una pergamena di ringraziamento. Si sono anche detti disponibili a supportarci con il materiale di cui abbiamo bisogno : sacchetti, guanti, …. serve però che ci costituiamo in associazione. Qualcuno ha anche suggerito di aderire ad associazioni esistenti ma la nostra idea era di crearne una tutta nostra e penso sarà quello che faremo. Il nome è già deciso”.
I prossimi passi ?
“Sarebbe bello estendere il gruppo ad altre frazioni e coinvolgere le scuole. Magari anche ai paesi limitrofi, ad esempio ci hanno contattato dei ragazzi di Scorzè con i quali abbiamo condiviso la nostra esperienza.
Aggiungo che siamo rimasti impressionati dal numero di mozziconi di sigaretta che abbiamo raccolto. Non li abbiamo gettati, vorremmo metterli in una teca trasparente per far vedere a tutti cosa comporta il piccolo gesto di una cicca gettata a terra moltiplicato per le persone che lo fanno”.
Lanciamo un appello a chi vuole unirsi a voi ?
“Certamente, i prossimi incontri saranno mercoledì 28 agosto dalle 8:00 alle 10:00 poi sabato 7 settembre sempre dalle 8:00 alle 10:00. Quindi proseguiremo il sabato visto che iniziano le scuole. Aspettiamo tutti”.