Gente Salese

Buona festa di Santa Barbara ai Vigili del Fuoco

Il 4 dicembre si festeggia Santa Barbara martire cristiana venerata sia dalla Chiesa Cattolica che dalla Chiesa Ortodossa. È la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c’è via di scampo. Per la sua particolare storia è patrona di architetti, minatori, marinai, muratori, campanari, artificieri, artiglieri e vigili del fuoco.

Giornata di festa molto sentita da molte categorie di lavoratori, primi su tutti i vigili del fuoco. Questi ultimi, spesso, vengono definiti angeli o eroi per le loro ardue imprese. Per chi li vive da vicino sono uomini, mariti, padri, figli che per vocazione hanno nel cuore le parole della preghiera di Santa Barbara, “un giorno senza rischio è un giorno non vissuto”. Chi li conosce sa che sono uomini disposti a mollare tutto per partire con coraggio, per mettersi a servizio del prossimo, garantendo il soccorso urgente non solo in caso di incendi o incidenti ma anche in altre situazioni di emergenza dovute a terremoti, crolli, frane, alluvioni o altre calamità. Sono uomini che lavorano in condizioni avverse per la salvaguardia di vite umane, animali, cose.

Il 4 dicembre per me è un festivo da quando sono nata, non che sia nata in dicembre, semplicemente perchè il mio babbo è un Vigile del Fuoco, da qualche anno in congedo. Conservo racconti e aneddoti di mio papà e dei suoi tanti colleghi, salesi e non, conosciuti durante la sua lunga carriera lavorativa in cui ha prestato servizio nelle caserme di Mestre, Mira e Tessera.

Ed è proprio pensando ad ognuno di loro e ai tanti ricordi che riaffiorano, nel susseguirsi di anno in anno di questa data, che sono nati alcuni versi.

Buona festa a tutti i lavoratori patronati da Santa Barbara.

Dedicata a tutti i pompieri…

SUONA LA SIRENA

Suona la sirena
divide il traffico Mosè.
La terra trema o
stride la lamiera.
Voci confuse
pianto di violino.
Veloce il suono
sulle corde tese,
lingue di fuoco
tagliano il respiro.
La speme s’accende
sfida il destino.
Suona la sirena
tempo senza tregua.
Vivi Santa Barbara
nel gesto fermo
la mano tesa
d’un vigile del fuoco.

Mara Ballan