Nicolò Petrin, 29 anni tutti di corsa; qualche volta in salita, ma quasi tutti in “discesa” fino al punto di ottenere quest’anno 12 vittorie in 17 gare disputate, e nella dodicesima ha coronato anche il sogno di conquistare una maglia che lo distinguesse dagli altri.
Non è quella iridata, ma è comunque una maglia che lo premia quale migliore podista della provincia di Venezia. Questa maglia, inoltre, è arrivata proprio alla sua ultima fatica dell’anno sopportata a Noventa Padovana domenica 27 novembre.
Di Nicolò Petrin, che corre per la Tornado di Mirano e che da tre anni è allenato da Alessandro Manente, si può dire anche che sia nato correndo. Il simpatico “Nico” di Caselle, infatti, ha vinto quest’anno 12 gare, ma il suo curriculum riporta successi che vanno oltre l’annata 2022.
È infatti suo il 4° posto ai Campionati Italiani di Trail nel 2018, ha vinto per tre volte consecutive la Venice Nighit Trail, è arrivato primo dei veneziani nella Venice Marathon del 2019 e ha vinto quest’anno la Urban Trail di Verona. È suo anche il terzo posto nella 10.000 metri di Monza disputatasi sull’affascinante pista dell’omonimo autodromo.
Famiglia di atleti quella dei Petrin di Caselle. Il cugino Tancredi infatti, a fine maggio, dopo aver praticato un soddisfacente campionato di football americano con i Saints Padova, appena ripresosi da un infortunio, nella sua seconda gara di atletica leggera si è laureato Campione Regionale Under 23 nei 100 metri piani a Vittorio Veneto. Tancredi corre per l’Atletica Biotekna di Marcon e anche lui è allenato da Alessandro Manente dell’Atletico Sala.
