“La sua vita è stata un insegnamento di valori, la fede la sua forza, la sua famiglia il bene più prezioso”
La Comunità Salese si è oggi stretta numerosa attorno alla famiglia di Enzo Gallo per l’ultimo saluto con i parenti e molti amici alla cara Graziella, deceduta il 15 ottobre dopo una lunga malattia.
Numerose le manifestazioni di cordoglio alla famiglia e di affetto e stima per Graziella, che ci sono giunte dopo la pubblicazione della notizia e fra le tante mi piace ricordarne una, rivolta ai figli di Graziella, da parte una sua vecchia alunna di Veternigo che mi ha particolarmente colpito e che mi pare rappresenti bene il generale sentire nei confronti di Graziella:
“Cari ragazzi figli di una madre splendida come la maestra Graziella. Parlo ai figli ma anche a tutti i “figli acquisiti’ tra i banchi di scuola. Non dimenticate mai questa ‘madre’ di radicati e sani valori, che prendeva spunto dai suoi amati libri di testo per comprendere l’evoluzione del presente, e del futuro delle nuove generazioni. Le mani della maestra Graziella erano mani di una donna che lavorava, instancabili, umili, sapienti, di gesti mai fatti per caso. Ricordo con affetto un incontro casuale in primavera. Il suo spirito forte e coraggioso, pur con la bombola di ossigeno al seguito. Non ho percepito per un solo istante una donna fragile, insicura, preoccupata del suo grave stato di salute, anzi! Nella stretta di mano, a quattro mani, una sull’altra, il suo augurio più profondo, colmo di fede e coraggio ‘Siamo nelle mani del Signore!’. GRAZIE maestra Graziella per tutto ciò che ci hai trasmesso!”
G.V.