Le società sportive che hanno in gestione gli impianti sportivi mediante convenzione con l’Amministrazione Comunale hanno l’onere di sostenere e mantenere in efficienza gli impianti con una costante manutenzione e spese continue; spese che vengono in parte compensate con i contributi comunali e per il resto sostenute dalle società sportive con le entrate societarie, sponsor, tesseramenti e iniziative varie.
Un esempio che si ripete frequentemente lo vediamo nei campi da calcio. Per mantenerli in efficienza e garantire la sicurezza dei giocatori periodicamente dobbiamo intervenire con il carotaggio, spianatura, spargimento della sabbia e semina con costi che si aggirano intorno ai 5-6.000 €uro, a seguire poi l’irrigazione, sfalcio erba e concimazione che si ripete ogni anno ogni mese e tutti i giorni.
Molti lavori vengono svolti con i volontari, come a Stigliano nel campo di tiro con l’arco, dove la collaborazione di aziende e volontari ha consentito di ricostruire una barriera ferma frecce, e sistemare la recinzione periferica con un costo contenuto, a fronte di un preventivo minimo di circa 15-16.000 €
L’anno scorso un violento temporale ha abbattuto una doppia rete ferma frecce lunga 30 x 3 m piazzata ad una altezza di 5.50 mt. Si tratta di una rete ad alta resistenza con maglie finissime che di fronte al vento diventa una vela e la struttura portante deve reggere a una spinta di tonnellate.
Come sapete la prima regola in un campo di tiro deve esserci la sicurezza e la garanzia che le frecce non escano dal campo quando non viene colpito il bersaglio. Preoccupano soprattutto quelle scagliate da archi “compound” che possono raggiungere distanze dai 200 a 600 m.
Dopo aver discusso in Consiglio Direttivo U.S. San Marco e deliberato l’intervento di ricostruzione, ci siamo organizzati, abbiamo chiesto la collaborazione a imprenditori e personale volontario, il comune ci ha dato un primo contributo di 3500 €uro e abbiamo aperto il cantiere..
La prima ditta a rendersi disponibile è stata l’impresa edile RIGHETTO GERMANO con uno dei titolari IMERIO, da sempre questa impresa è la prima sostenitrice del centro sportivo Stigliano con contributi e aiuti vari.
In questa occasione, l’IMPRESA RIGHETTO ci ha fornito parte dei materiali e tutte le attrezzature, poi abbiamo avuto la collaborazione di BEATO MATERIALI FERROSI, e in seguito l’OMB dei f.lli BETTIN di Stigliano che ci hanno costruito le staffe porta rete montate sopra i pali e in fine abbiamo avuto la collaborazione di una decina di volontari che hanno lavorato per oltre 400 ore nell’arco di tre mesi
Nella prima settimana abbiamo smantellato la vecchia struttura con pali in legno per lasciare posto a una nuova barriera con plinti in cemento, pali e controvent0 zincati staffe di supporto superiori e inferiori in acciaio inox.
Durante le varie fasi, notevole il supporto e i consigli di IMERIO RIGHETTO e LORENZO RIGHETTO che ha anche operato con mezzi meccanici.
Nella squadra operativa dei volontari sono venuti due ex dipendenti dell’impresa Righetto ora in pensione , L. B., E. R. assieme a L.C. specialista saldatore pensionato con il sottoscritto. Noi quattro abbiamo svolto gran parte dei lavori, mentre per i lavori di finitura sono venuti sei genitori degli atleti T B, D D, G Q, P B, A T, V M, una bella compagnia dove tutti hanno lavorato con impegno e la soddisfazione di collaborare.
Gran parte delle spese nonostante il contributo comunale sono andate a carico della società sportiva U.S,San Marco Stigliano, abbiamo dovuto subire l’aumento dei costi sui materiali che in questo periodo è oggetto di speculazioni e attanaglia il mercato, ma grazie al contributo delle aziende e del volontariato la società sportiva U. S. San Marco Stigliano ha risparmiato nel costo complessivo.
Un esempio dove il lavoro di squadra e la forza del volontariato e sempre vincente e chiedendo è sempre disponibile. Gli Arcieri Stigliano dimostrano che non sanno solo vincere ma sanno soprattutto sostenere la propria società sportiva sul piano economico.
Giorgio Minto per Gente Salese