“Non è difficile diventare padre. Essere un padre: questo è difficile”.
Oggi è la “festa del papà”, una ricorrenza civile diffusa in alcune aree del mondo, celebrata in onore della figura del padre, della paternità e della funzione sociale dei padri.
La festa nasce nei primi decenni del XX secolo, complementare alla festa della mamma per festeggiare la paternità e i padri in generale. La festa che nel mondo viene celebrata in varie date, in Italia è stata associata alla festa di San Giuseppe, il 19 marzo. La Chiesa Cattolica già nel 1871, in considerazione della sua figura positiva di papà buono, modello di vigilanza e provvidenza, aveva proclamato San Giuseppe protettore dei padri di famiglia e patrono della Chiesa universale.
La devozione a san Giuseppe, nata in Oriente, nell’Alto Medioevo, si è poi diffusa in Occidente già nel Trecento. Intorno a quel periodo, alcuni ordini religiosi cominciarono ad osservare la sua festa il 19 marzo, il giorno in cui, secondo la tradizione, sarebbe morto. La festività di san Giuseppe fu inserita nel calendario romano da papa Sisto IV intorno al 1479.