Inizia lunedì 15 febbraio alle ore 9,30 la somministrazione dei vaccini per i nati nel 1941. Il Comune ha messo a disposizione la sala teatro di Villa Farsetti dove, in maniera ordinata e seguendo le chiamate che arriveranno per lettera direttamente a casa, si proseguirà quella che è la più grande campagna vaccinale della storia.
Dopo la fase 1/A, che ha preso il via alla fine dell’anno scorso coinvolgendo gli opertori sanitari, la fase 1/B vede protagonisti gli 80enni nati nel 1941 e proseguirà poi con le annate successive.
Il motivo per il quale si è scelto di partire dagli ottant’enni e non dai più anziani è stato più volte spiegato anche dal governatore Zaia.
Oltre ad appartenere alle classi di rischio maggiore di contrarre la malattia con effetti letali, si presume che chi ha 80 anni abbia, mediamente, un’attività sociale e una vita di relazioni superiore di chi di anni ne ha, per esempio, 88, 90 o più. Quindi si muove di più ed incontra più gente, in sostanza è un soggetto più esposto al rischio di contagio al Covid.
Il Comune di Santa Maria di Sala è il primo ad iniziare la campagna vaccinale. Il personale del Comune, forze dell’ordine e Protezione Civile sono pronti ad accogliere i cittadini contribuendo affinché tutto si svolga nel migliore dei modi.
Ribadiamo ancora una volta che le convocazioni vengono fatte tramite lettera dell’ULSS 3 Serenissima inviata via postacelere. Attenersi scrupolosamente alle indicazioni presenti nella lettera.