Ancora gli Americani! A quaranta anni dall’esordio della mountain bike, ora hanno lanciato una nuova “moda”: la Gravel bike; fenomeno ciclo-sportivo che sta prendendo sempre più piede anche in Italia.
Gravel bike, è una via di mezzo tra la MTB e la bici da corsa. A prima vista sembra una bici da ciclocross, biciclette costruite per uso pesante, da fuori strada, dove il suolo è il punto fondamentale. Gravel, infatti, in Inglese significa “ghiaia” quindi adatta a fondi ghiaiosi, strade sterrate, tracciati non asfaltati, strade bianche, i nostri argini, il lungomare, ecc. questi alcuni esempi di terreni dove questo nuovo mezzo può davvero prendere “vita”.
Gravel non è solo un mezzo per pedalare, ma un modo per riscoprire il nostro territorio, fermandosi a parlare con le persone del posto, fermandosi a mangiare e riscoprire i prodotti locali con le nostre aziende agro-faunistiche.
S.Maria di Sala con la Salese Factory team non è stata ad aspettare ed eccola pronta a lanciare un nuovo gruppo: “Spirito libero Gravel“.
Complimenti al presidente Gabriele Tomaello, pronto a lanciarsi in una nuova sfida, un modo per avvicinare alle due ruote anche i meno praticanti del pedale, un modo come detto per unire e portare la nostra cittadina a divenire leader nelle due ruote. Aspetteremo la bella stagione e poi …via alla riscoperta del nostro territorio, lontano dai “pericoli” della strada e del traffico. Sicuramente la Gravel saprà farci avvicinare alla natura e riscoprire il nostro territorio.
Per Gente Salese Luciano Martellozzo